Ciaooo!
Sono Cip, capo degli elfi di Babbo Natale. Oggi vi racconto di quando Codino, elfo del laboratorio giocattoli, si era stancato di costruire trenini, impacchettare regali e lucidare slitte e voleva diventare uno gnomo del bosco!
Gli altri elfi ridevano e dicevano: “Ma Codino, gli gnomi vivono tra i funghi e parlano con i ricci!” “Perfetto!”, ha risposto lui, “voglio una vita semplice e naturale!”
Così ha preso un cestino, si è messo un cappello a punta (preso in prestito da Mamma Natale non chiedetemi come!)ed è partito per il bosco.
All’inizio era bellissimo: il silenzio, gli alberi, la neve che cadeva piano… Poi è arrivata la realtà. Dopo dieci minuti gli si è congelato il naso, un gufo gli ha rubato la merenda e un riccio lo ha punto proprio sul sederino!
Ha provato a costruire una casetta di legno come fanno gli gnomi, ma il martello gli si è incollato ai guanti. E mentre cercava di liberarsi, chi arriva?
Babbo Natale, con quella sua risata grossa: “Oh oh oh! Ma guarda chi c’è qui! L’elfo congelato!”
Lo ha riportato a casa, gli ha dato una tazza di cioccolata calda e ha detto: “Sai Codino…gli elfi del Polo Nord sono unici. Gli gnomi hanno già i loro boschi.”
E da quel giorno Codino ha deciso che si può amare la natura, ma con il riscaldamento acceso!





